Appalti, eliminata la responsabilità solidale
Entrate: via una complicazione che bloccava i pagamenti e aggravava la situazione delle imprese
di Paola Mammarella da edilportale
Sulla scia delle richieste avanzate dal mondo delle imprese, che considerava la responsabilità solidale un aggravio dei costi da sostenere, il decreto ha abrogato l’articolo 35, commi 28, 28-bis e 28-ter del Decreto Bersani (DL 223/2006) in base al quale, negli appalti di opere e servizi, l’appaltatore era obbligato, in solido con il subappaltatore, al versamento all’erario delle ritenute fiscali sui redditi di lavoro dipendente dovute dal subappaltatore in relazione alle prestazioni effettuate nell’ambito del rapporto di subappalto.Fino ad ora era prevista una sanzione da 5 mila a 200 mila euro a carico del committente, che pagava il corrispettivo all’appaltatore senza che avesse ottenuto una idonea documentazione sulla correttezza dei versamenti all’erario da parte dell’appaltatore e del subappaltatore.Si trattava, però, di una complicazione perché nell’incertezza della prova, molti committenti o appaltatori sospendevano i pagamenti, aggravando di fatto la situazione delle imprese, già gravate dalla crisi e dalla mancanza di liquidità.